Eh sì sta quasi
volgendo al termine anche questo 2017 d.C. (anche se dal mio punto di
vista siamo ancora nel bel mezzo del 35 d.K.) che a quanto pare non sono
le iniziali di una celebre bestemmia di matrice veneta, o forse sì
(?). Fatto sta che trattòsi di un anno alquanto tosto per il
sottoscritto. Partito subito in quinta, arenatosi poi per lunghissimi
periodi in fetide paludi naseabonde, con sprazzi di gioia qua e là,
sta ora volgendo al termine in maniera tutto sommato simpatica, anche
grazie a un certo movimento di Saturno che sì è levato leggermente
dal cazzo o meglio si è spostato altrove. Qualcosa di bello è
accaduto comunque in questo anno. La Kamalikus enterprise ha prodotto
molto. In primis l'album 2017. Aborigeni Italiani, coprodotto
con Marco Giuradei e finanziato grazie a un ben riuscito
crowfounding, il video di Psychotarantadark in collaborazione
con Roberto “Caèla” Comensoli, la collaborazione visiva/sonica
con Francesca Cocchi (qui sopra a sinistra la copertina realizzata appunto
dalla Cocchi) denominata Leggende della Valle Camonica (che il
giorno di Natale ho finalmente pubblicato sulla mia pagina bandcamp
all'indirizzo
https://kamalikus.bandcamp.com/album/leggende-della-valle-camonica
), numerosi concerti ed happening sia da solo che in compagnia di
altri artisti come el Fédèr, Mirela Isaincu e Diego Drama e pure
vari ensamble improvvisati.
Vi avviso inoltre che sono
state recentissimamente concluse le riprese del mio nuovo videoclip
che uscirà a gennaio dopo le feste varie (intanto godetevele... o ne
avete già pieni i maroni come me?). Alla regia il bravissimo Rodrigo
de Azevedo (autore tra le altre cose della splendida fotografia che trovate qui sotto), direttamente dal
Brasile.
I risultati del
sondaggio che feci per determinare la canzone da “videificare”
sono stati messi da parte dato che la canzone si è scelta da sola. È
stata comunque un'operazione molto interessante per capire un po' i
gusti dello zoccolo duro del mio pubblico. Secondo me sarà un video
strafico. Le fasi di ripresa sono state molto divertenti anche se
piuttosto impegnative. Ringrazio di cuore chi ha preso parte a quest
'avventura.
Aspettative per il
2018? Mah... sempre meglio non aspettarsi nulla ma prendere un po'
quello che arriva. Del resto qualcosa ho seminato. Vedremo se ciò
darà frutti. Se dovessero arrivare sono ben accetti, se dovesse
andare a puttane tutto il raccolto, qualcosa ci si inventerà per
tirare avanti. L'importante, come dice un detto popolare delle mie
parti “l'è de mìa cagàs adòs” (“è
di non cagarsi addosso” per chi non l'abbia capito). Più o meno sinonimo del
celebre mantra paino “Mai pòra” (mai
avere paura) molto in
voga nelle vallate della Lombardia orientale. E io ne aggiungerei
pure un altro che potrebbe essere una massima di qualche maestro zen
disperso tra i boschi della Valle Camonica ovvero “daga
sfogo”ovvero dai libero sfogo
alle tue energie ancestrali più trogloditiche.
Lo
metterei proprio come comanamento per iniziare bene l'anno. DAGA
SFOGO! Gli altri due (L'IMPORTANT L'è DE MIA CAGàS AdòS e MAI
PòRA) sono solo degli incitamenti rinforzativi del sommo verbo
anarcopaino.
Quindi
diamoci sfogo e chi s'è visto s'è visto!!!
Vi
aspetto venerdì 5 gennaio al Circolo dei Lavoratori di Iseo (BS) per
un concerto chitarra/voce accompagnato dal fantastico violino di
Mirela Isaincu.
Per
intanto buona fine e buon inizio. Sempre e comunque.
Dìga
sfogo matèi e matèle!!!
con affetto
Carlo Carlo Carlones Kamal Bonomelli aka il dottor Carlazzi etc... iù! (raffreddore di merda!)
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