Finalmente è uscito
, a dieci anni esatti dalla mia emigrazione in Spagna del
2008
(sigh...), il tanto discusso nuovo videoclip di Kamal, come già vi
avevo anticipato la canzone si è scelta da sola nonostante il
sondaggio che vedeva vincitrice “Valle”. Sono molto contento del
risultato, ho fatto bene ad affidare la regia al bravissimo Rodrigo
de Azevedo (in collaborazione con Greta Bottanelli) e pure le attrici (Franceskina Ferrari, Lucia Arrigoni,
Sara Piccinelli, Cristina Bontempi e Michela Bottanelli) sono state fantastiche in quanto tutte bellissime e bravissime. Forse sono io che stono un po' (come qualcuno ha insinuato...) ma che ci volete
fare, è partito tutto dalla mia fornace quindi beccatevelo così e
se qualcuno ha qualcosa da ridire ridica pure, boca daerta!
Del resto questa
canzone essendo, dell'album “2017.Aborigeni Italiani” l'ultima
scritta in ordine temporale (risale alla tarda estate 2016) è
fondamentalmente quella le cui questioni sono più attuali e
scottanti. Oggi più che mai.
Ora s'ha da suonare,
dal vivo (o dal morto?) tanto, tantissimo. L'ultimo concerto, quello
del 5 gennaio 2018 al Circolo dei Lavoratori di Iseo (BS), in compagnia della violinista spaziale Mirela Isaincu, è stato, almeno
per me un'esperienza mistica (trovate le splendide foto scattate da
Rodrigo de Azevedo nell'apposita sezione). Sento che, nonostante questo incolmabile senso di solitudine malinconicamente struggente mi sto
riconnettendo piano piano con vari tipi di energia spirituale da cui
mi ero un po' disconnesso negli ultimi anni. E va bene così. Non mi
aspetto nulla. Vada come vada. L'unico obbiettivo concreto che ho per
questa vita è ottenere il passaporto svizzero ad honorem. Tutto il
resto è contorno. E che contorno! BUON 2018 !!!
Amen.
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