domenica 3 maggio 2015

PREDIZIONI (o perdizioni?)


Attenzione attenzione prendete carta e penna (o smartphone e spritz, come preferite...) e segnatevi bene sul calendario questa data: 12 giugno.
Il prossimo 12 di giugno, che sarà il mio trentatreesimo compleanno, invece di aspettarmi regali ne farò uno a voi fans. Quel giorno (Gesù disse ai suoi apostoli bla bla bla....) se la chiaroveggenza del sabato sera (pota ma ormai è domenica mattina, sta albeggiando...) non mi inganna, uscirà ufficialmente il mio nuovo videoclip in contemporanea a un nuovo EP in lingua inglese di cui vi anticipo il titolo: Don't think too much. Ma per ora non pensiamoci troppo...
 Non ci credevate, ve l'avevo promesso e mò tiè...beccatevi ste cazzo di canzoni anglo-italo-kamalofone (sembra il nome di una nuova ditta di telefonistica internazionale)! Già qualcuno aveva messo in giro la voce del tutto infondata di un mio presunto album fantasma in inglese registrato in Australia nel 2011 o giù di lì. Sono tutte cazzate megagalattiche. In Australia componetti o comunque registrai (alla cazzo di cane, per pochissimi intimi) solo canzoni in italiano. Non fidatevi delle fonti non ufficiali mi raccomando... comprate solo l'originale.
Ora dovete solo preoccuparvi di pensare a come trascorrere il tempo che va da questo istante all'uscita dell'EP/videoclip. Se volete dei suggerimenti scrivetemi. Sono a vostra disposizione per consultazioni gratuite. Un'idea avrei potuto darvela ieri ma ormai è tardi. Qualche ora fa ci fu la prima assoluta della collaborazione artistica parallela nata tra il sottoscritto e la Fedèr Sbinda Band. Un gran bel concerto, almeno visto dall'interno... Si però a meno che ci siate già stati o che non abbiate una macchina del tempo ben funzionante, la vostra occasione di partecipare all'evento se n'è sgattaiolata via agilmente lasciando spazio ad una terribile scimmia...stracazzi vostri!!! Ve la siete cercata... Se invece prediligete il classico show di Carlones Kamal in solitaria potrete rimediare segnandovi sul calendario quest'altra data: 30 maggio. Luogo: località Fornaci, Scianica di Sellero (BS-Italy) ovvero uno dei quartieri più brutti di uno dei borghi più brutti d'Italia. Aprirò ad una coverband dei Nomadi. Ma la cosa più incredibile è che suonerò a due passi dal mio attuale domicilio, quello in cui crebbi e poi dopo anni di nomadismo (non fraintendete non sto alludendo alle cover dei Nomadi) tornai mio malgrado per questioni di forza maggiore. Quindi volendo potrei anche suonare in ciabatte. Non sarà un terreno facile (non è semplice per me giocare in casa... mi sento più galvanizzato dalle trasferte...) ma vedremo di affrontarlo con grinta e coraggio spaccando il culo ai compaesani. Oppure più semplicemente ottenendo un foglio di via per levarmi dai coglioni una volta per tutte dalla capitale europea della noia colossale (e che sia la volta bona!) chiedendo asilo politico in altre terre più pienotte e feconde. Magari invece divento l'idolo delle folle ahaahah!!! (è una risatina isterica da picio). Ma li sentite voi di notte cantare gli uccelli? Ormai però è mattina... cantano da ore. Quando e quanto gli pare senza applausi o fischi (vendere non passa tra i loro rischi ecc ecc ecc...). Fatto sta che forse è più sano che io vada ad infilarmi nel letto, tuffandomi nel magico mondo dei sogni e chi s'è visto s'è visto. Mi aspetta una nuova avventura pseudo-musicale in Romagna nei prossimi giorni. Meglio riposare un po'. Non si vive di sola veglia.
A risentirci ultramegapresto. Pace, amore e tante buone cose.

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