Precedentemente mi pare di aver scritto che era un'estate un po' di
merda (magari con altre parole ma il concetto era proprio quello) poi
inattesi sviluppi interiori (che si sono tradotti quasi
istantaneamente in eventi esterni) ne hanno cambiato il corso
facendola diventare una bomba. Ciononostante non ho cambiato le mie
posizioni su quanto scritto in precedenza (in effetti la prima parte
dell'estate è stata un po' una merda... ma non solo a quello mi
riferisco). Il tour di “Aborigeni Italiani” sta per volgere al
termine. Domani sarò al Ferrara Buskers Festival accompagnato al
violino da Mirela ma ciò che vorrei sottolineare in particolare è
l'esibizione di qualche giorno fa (il 16 agosto) a nientepopodimeno
che Valle. Valle l'originale, quella della canzone. Laddove tutto è
partito. Suonare a Valle è stata un'emozione fortissima (e manco a
farlo apposta due giorni dopo ho suonato pure con la “Rifondazione
Sbindulista” dietro l'angolo ovvero a Saviore dell'Adamello). È
stato come un trampolino dì lancio verso lo spazio interstellare
(“se vuoi crederci va bene, se no lasciami sognare” autocit...) .
Come dice appunto la canzone “Valle volente o nolente me lo porto
in giro in ogni continente”. Quello è ciò che voglio fare. Dal
quartier generale di Valle partirà presto un UFO che si dirigerà
verso lidi più o meno inesplorati, l'importante è che siano lidi
perché se continuo ad aspettare che arrivi il mare in Valsaviore
potrei morire di vecchiaia pur campando millenni, sognando di essere
divorato da uno squalo bianco dell'Adamello. Vedi la Svizzera per
esempio. È da secoli che attende imperterrita lo sbocco sul mare e
per combattere la noia dell'attesa s'è inventata i buchi nel
formaggio (per giunta plasticoso). Ma a un certo punto c'è poco da
fare. O versi tonnellate di sale nei laghi oppure ferri il cavallo e
parti alla conquista del west. Tutto questo ambaradan di discorso per
presentarvi il nuovo video di Kamal, diretto dal bravissimo Rodrigo
de Azevedo e dedicato interamente al paese di Valle (comune di
Saviore dell'Adamello, BS Italy per chi volesse visitarlo) pur
esendoci anche delle immagini di Isola, villaggio fantasma situato
poco fuori da Valle, in comune di Cevo (come appunto poc'anzi
dicevo). Sappiate che sono un filoimperialista dell'Impero Vallese
(che verrà appunto annesso al Canton Vallese della Grande Svizzera©)
e credo che Isola sia pronta a diventare a tutti gli effetti parte
nell'Impero, soprattutto per il nome esotico (del tipo cazzomene del
mare...) e per il clima subtropicale-artico (del tipo cazzomene di
Venezia qui c'è molta più umidità). Vi informo preventivamente che
sarà l'ultimo videoclip tratto dal disco “Aborigeni Italiani”.
Anche perché sto avendo
un principio di “sindrome battistiana” (infatti inizialmente non
avrei nemmeno voluto apparire nel video poi mi sono accordato per una
comparsa indolore) e necessito di isolarmi almeno
per un po' dai “soliti
canali”. Ho bisogno di mettere i piedi a mollo e lanciare lo
sguardo all'orizzonte a
tempo indeterminato. Non
ho voglia di diventare schiavo della mia “carriera artistica”.
Voglio che ciò che faccio sia più puro e sincero possibile. Senza
fretta, senza meta. “L'importante l'è daga sfogo” come diceva
quel
saggio zen disceso dalla montagna (col trial). Quindi
ora vi lascio alla visione del video. Se dovessi incrementare
l'afflusso di turisti in Val Saviore attendo sovvenzioni dalle
autorità competenti (oppure linciaggio su pubblica piazza, dipende
sempre dall'indice di gradimento). L'importante è che passi il
concetto principale. Vogliamoci bene e basta bruciare le streghe!!! Buona visione, anzi buone visioni!!!
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