Ieri
ho avuto una rivelazione. Saranno forse una sfilza di banalità o
insulsaggini ma ho deciso di condividerle con voi, con noi, con
tutti. Qualcuno, da qualche parte, mi ha suggerito il Codice Etico
dell'Arte, costituito da sette comandamenti (più alcuni segreti solo
per iniziati, ma non ve ne parlerò in questa sede). Mi è stato
appunto intimato di diffonderlo. Non è roba mia, l'ho solo captato e
trascritto. O meglio, è roba mia, come è roba di tutti (di chi la
vuole). Del resto viviamo in un mondo in cui c'è gente che paga per
fare corsi di creatività o legge libri del tipo “tira fuori
l'artista che è in te” come se la creatività non fosse una
(miserabile) condizione ma bensì una cosa che si può imparare a
scuola. I grandi maestri si rivoltano nelle tombe come pure tutti
coloro che ci vivono attualmente nell'Arte, che si fanno venire
l'ulcera e il cristodio pur di svolgere questa sacra missione anche e
soprattutto in ambienti estremamente ostili. C'è chi ci vive e chi
ci muore. Portiamo rispetto all'Arte.
Ma
ora veniamo al dunque, liberi di seguire questa “dottrina” o di
“imparare l'arte e mettervela da qualche parte” eccovi finalmente
il
CODICE
ETICO DELL'ARTE (2016 dC):
I)
Si attinge dal buio ma si lavora alla luce.
II)
Non si scappa. Da sé stessi non si scappa.
III)
Non avere paura. Se hai dei mostri, vogliamo vederli!
IV)
Quello che ti manca... lo crei!
V)
Quello che hai già... lo usi!
VI)
Lo fai per gli altri e gli altri lo fanno per te. Ricordati che tu e
gli altri siete la stessa cosa.
VII)
Non puoi pensare di superare il tuo ego se prima non ti ci immergi e
ci sguazzi.
Detto
questo... non credo ci sia nulla da aggiungere a riguardo.
Chi
ha orecchie per intendere intenda. Per chi non intende ci sono i
manuali tipo come diventare un genio (quello che lesse pure Leonardo
da Vinci...). Per chi intende ancora di più... non è sicuramente
qui a leggere, ha di meglio da fare!
Non fidatevi troppo
mi raccomando. Dietro quella patina di sedicente cantautore
rocchettaro e bloggher de merda che dice di avere mistiche (ma
misticazzi!) rivelazioni c'è un trentatreene fallito che vive ancora
coi genitori in un paese che gli fa rivoltare lo stomaco, ogni tanto
scappa poi ritorna con la coda tra le gambe, non sa più dove cazzo
andare a sbattere la testa e ne ha pieni i coglioni di tutto o quasi.
Se cercate gente illuminata, alla larga! Qui siamo ai confini della
psichiatria...
Comunque sia, baci
CarloCarloCarlones
P.S. Controllate la
pagina dei concerti. C'è qualche novità. Grazie a Dio.
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