Domani si parte per
una nuova avventura. Ancora una volta solo come un cane. A dir la
verità non ho neanche chissà quanta voglia di andare chissadove. Ma
se penso all'alternativa del rimanere qui nel mio disperato piattume
quotidiano mi viene male e dunque parto in quinta. Mi auguro solo che
non sia come il tour tedesco dell'anno passato, che sì mi ha dato
qualche piccola gioia qua e là, ma il sentimento predominante è
stato quello che da un paio d'anni a questa parte contraddistingue,
salvo sporadiche visioni luminose, ogni aspetto della mia
quotidianità (uso questo termine perché non vorrei usare il termine
Vita fuori luogo, quando è Vita è Vita, quando è quotidianità è
solo un poco “vita”...) ovvero un senso di disperata solitudine e
incapacità di esternare realmente emozioni in modo da liberarsi di
macigni interiori che m'hanno rotto i coglioni di brutto. Tutto ciò dietro a un'apparenza tranquilla e imperturbabile. Una palla! Vorrei
essere in grado anche di piangere quando serve (non solo in
sogno...), di dire a una ragazza quello che provo per lei
fregandomene delle possibili conseguenze, di cantare canzoni che
abbiano a che fare con l'Amore non astratto anche se non sono
ubriaco, di godere delle infinite emozioni che la vita ci regala
senza necessariamente essere in preda ad eccessi, di vivere senza
fuggire, di esternare questa enorme rabbia ereditaria che mi porto
dentro, di avere il coraggio di essere me stesso all'ennesima potenza
senza paura di ferire qualcuno, … tutto ciò anche quando non sono
su un palco mezzo nudo, armato di chitarra e microfono. Almeno un
po'. Tutto qui, per il resto vada come vada.
Un furgone, una
chitarra e poco altro partono con me. Quindi non sono poi così solo.
Forse incontrerò qualche bella pellegrina sulla mia via, forse no.
Qualche donna vive sempre e comunque dentro il mio cuore. Per il
momento ho poco da offrire, ma se riesco ad aprire la porta giusta e
uscire veramente da questo groviglio di spiriti nefasti che mi
tormenta da anni sarò pronto. Pronto ad invitarla sul mio furgone.
Oppure a bruciare il mio furgone e rivoluzionare completamente la mia
vita perché avrò visto la Luce. Pronto a Vivere.
Per ora parto per
questo tour. Mi sintonizzo sul mantra più in voga del momento...
“Don't think too much....just feel...”.
Con affetto.
Carlones Kamal
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