martedì 18 febbraio 2025

ESPERIMENTO FINITO: il gioco è bello se dura pochissimo...

 ...e direi che in questo caso definirlo bello (quando in realtà è stato una gran rottura di coglioni) è un'eufemismo politically-correct... 

Comunque sia andata, l'esperimento ha avuto la sua funzione (ne sto facendo vari in questo periodo, finalizzati perlopiù a un po' di sana pulizia). 

Ho capito (in realtà l'avevo già capito diversi anni fa ma in questo periodo stanno tornando a trovarmi vecchi fantasmi del passato, però mi sto trasformando un po' alla volta nell'Attila dei Ghostbusters...) che a me Instagram mette una tristezza indicibile e non mi serve a nulla (non che la tristezza non serva, ma quella di Instagram è proprio noiosa, non che la noia non serva, ma quella di Instagram a me semplicemente non piace, mi fa cascare i maroni a terra e ve l'assicuro, non è una bella esperienza...)  se non a perdere ulteriori particelle di quella cosa che pur non esistendo è preziosissima, domandeghel a Kronos... 

Quindi niente, ho cancellato l'account riaperto giusto qualche settimana fa dopo diversi anni, se trovate qualcuno che si aggira da quelle parti con le mie generalità è probabile che si tratti di un'entità creata dall'intellighenzia artificiale. Magari canta pure meglio di me (come se ci volesse tanto🤣🤣🤣) e fa anche i tarocchi in maniera infallibile. Se sa potare i kiwi avvisatemi che lo assumo. Del resto il futuro è quello. Nell'internet per lo meno (ma anche in gran parte di quella roba che viene volgarmente chiamata dai più "la vita reale"). 

Forse in alcune "riserve indiane" è possibile che non ce ne sia tutto questo bisogno.

Al momento Facebook lo conservo, lo trovo più congeniale all'esposizione della mia merce, poi a breve con l'inizio della Quaresima farò il mio solito periodo di disintossicazione e non è detto che stavolta io non decida di tenere chiusa anche quella porta, d'altronde la merce potrebbe anche scarseggiare o divenire più adatta ad altri scopi, ma soprattutto non è detto che ci debba essere sempre tutto questo bisogno di merci (nelle "riserve indiane" per lo meno), o di scopi (per dirla alla Lino Banfi "sì sì lo scopo, lo scopo... quello scopa!").

"...e lasciare tutto quello che sapevo, dimenticare tutto quello che volevo, e non esser più nessuno che assomigli a qualcuno..."

AMEN



venerdì 7 febbraio 2025

IL SANTO CHE FACEVA MUOVERE LE BARCHE...

Forse qualcuno di voi (ma non avete niente di meglio da fare?🤣) avrà notato che "sono tornato" (dopo diversi anni di piacevolissima assenza) su Instagrammo, non so nemmeno bene dato che lo trovo sempre meno interessante (ancor meno del caro vecchio Feisbucco). Probabilmente è un ultimo disperato tentativo del mio piccolo e sfigatissimo bambino interiore di uscire dall'anonimato, di fare vedere al mondo dell'illusione quanto crede di essere figo. Ho deciso di dargli questo contentino ancora per un po' così la smette di cagare il cazzo. Non offendetevi se non guardo le vostre stories e se non metto i like alle foto dei vostri culi (magari se me li fate toccare potrei anche fare un piccolo sforzo...). Non è un gioco che mi diverte particolarmente per cui è già tanto se ho riaperto l'account. Il progetto vero e proprio sarebbe quello di chiuderli tutti ma al momento sono ancora troppo sfigato per farlo. E per ora (ovvero per sempre, siamo nell'adesso o no porca puttana!) va bene così.

Chiuso questo capitolo, veniamo al sodo. Stamattina ho pubblicato questo brano registrato in casa in pieno stile del maestro Domernico Bini  (il quale ha giusto pubblicato qualche giorno fa un brano sublime sulla stessa tematica https://youtube.com/shorts/MVd4wFfdTUc?feature=shared )

Ovviamente io non sono nemmeno un metallaro (come fu invece Richard Benson, altro grandissimo opinionista sulla questione sanremese come testimonia questo video https://www.youtube.com/watch?v=Oh3c8p6L_k4 ) e volendo vedere a Sanremo ci andrei anche, se mi si offrisse una bella ricompensa e non mi si rompessero i maroni più di tanto. Volendo vedere ci sono già anche stato un bel po' di anni fa proprio alle selezioni per il Festival, ma non voglio dilungarmi però in questa sede su quell'aneddoto, se a qualcuno dovesse interessare l'argomento sono disponibile per eventuali interviste meglio se non troppo approfondite per motivi di ordine pubblico. 
 
Direi che è una gran bella cittadina Sanremo (nonostante il Festival) e ci si può pure divertire, sempre ovviamente nonostante il Festival. O magari pure al Festival, che ne so! Probabilmente non lo saprò mai ma nonostante questo non escludo che potrei morire felice.
 
Ma a parte questo ho scoperto pure che il Santo chiamato San Remo non esiste (mentre San Guinefort esiste eccome!!! Fatevi una bella ricerca e valutate voi stessi). Il patrono di Sanremo è San Romolo (che è pure il nome di una frazione di Sanremo) da Genova. Ecco basta fa già ridere così.

Con questo passo e chiudo,  vi aspetto ai miei prossimi concerti. Controllate nell'apposita sezione e fatevi due belle risate!!!
 
A presto, o a tardi, o a mai, o a sempre. A desso.


venerdì 10 gennaio 2025

ANTICHE PROFEZIE UBRIACHE

Ho appena ritrovato questo appunto (mai più riletto, grazie a Dio🤣🤣🤣, per lo meno fino ad ora) di viaggio (scritto durante una solitaria, disperata e glaciale peregrinazione attraverso le lande desolate dell'ex Impero austroungarico) datato "10/02/10 Bratislava"... 
Non ricordo esattamente le dinamiche, comunque sia il testo dice:

"quel topo che parlava a uno scoiattolo o viceversa, ti camminava addosso ma tu non sentivi nulla, eri fuori dal corpo perché ero io nel sogno. Freud direbbe, a ragione, che avevamo bisogno entrambi di figa, ma tu neanche tanto. Sono io che sogno e ogni volta m'insegno: c'ho bisogno..."

Sul retro del foglietto troviamo invece "bianco sopra, bianco sotto, nero solo un albero spoglio nel mezzo"
(questa parte me la ricordo benissimo come immagine, ndt)

Nella continuazione trovo quella che potrebbe essere la spiegazione (o meglio la scusa) dei deliri precedenti:

"Quant'è bbella la birrazza che si beve tuttavia, chi vuol esser ciocco sia, di doman nun c'è certezza e se proprio c'è resacca, che pur essa fugge via, egrazzieaddio!!!"

Morale della favola: un inutile pezzettino di carta non solo mi ha fatto rivivere sprazzi allucinati di un'epoca ormai dimenticata (da Dio lo era già ai tempi) ma mi ha pure consegnato una pillola di arcana saggezza (mi accontento di molto poco🤣🤣🤣) nel bel mezzo di un sorriso inaspettato. 

Probabilmente quando scrissi ste minchiate una parte di me allora sconosciuta sapeva che oggi avrei ritrovato questo famigerato foglietto e che avrebbe funto da vero e proprio oracolo 

Potevo anche tenermela per me questa cosa. E invece la regalo al web, che ci si pulisca quantomeno il culo🤣🤣🤣.

Amen❤️‍🔥🙏🏼...🍻

ARRIVANO LE ARANCE 🍊🍊🍊

A fine mese dopo una lunga pausa riprendono le mie seratine tarocchiche in quel di Breno. Ogni ultimo mercoledì del mese a tempo indeterminato (fino ad esaurimento... nervoso?). Tengo a precisare che non sono né un cartomante né tantomeno un tarologo. Non sono un terapeuta né un guerriero della luce, non scaccio i demoni e non cammino sulle acque (anche se sul Lago d'Endine in questo periodo dell' anno potrei anche farcela...), non risolvo i problemi (ma sono molto bravo a crearli) e non parlo con gli angeli (a parte con un mio amico vignaiuolo che fa Angeli di cognome). Tutt'al più posso giusto mettervi qualche piccola pulce nelle orecchie (ho un bellissimo allevamento di pulci sul mio cane), qualche ditino nella piaga e qualche... No basta dai non esageriamo...
Se non ci credete venite e provate. Se ci credete venite lo stesso che vi faccio passare la credenza a suon di nonsocosa.
Astenersi tarologi puristi ortodossi (oppure avvisate prima così faccio testamento in tempo).
Vi aspetto numerosissime/i/o/u/chachacha (massimo 12 partecipanti però, se ce ne fossero di più vedremo di organizzare più gruppi)!!!