venerdì 23 dicembre 2022

IL RITORNO DEL FIGLIUOL(O) PRODIGO 2.0

Rompo il ghiaccio (anche se quello ella settimana scorsa si è già sciolto) non per farvi gli auguri (ma già che ci sono magari ve li faccio pure) ma per pubblicizzare un evento che avrà luogo domani sabato 24 dicembre, vigilia del 2022° compleanno di Nostro Signore Gesù Cristo Figlio di Dio Padre Onnipotente Creatore del ecc...ecc...(continua pure tu a piacimento, se non ti piace fai a meno, tanto Gesù ti ama comunque senza riserve ne condizioni.. ) . 

Dopo ben 3 anni di assenza da uno dei palchi da me più calcati ovvero quello del bar “La Fuente” di Bienno torna il celeberrimo evento già denominato “Kamal & friends” (attualmente forse non ci sono più gli storici illustri "friends" e forse nemmeno il Kamal che tutti conoscevano, infatti ho cambiato pure nome all'evento per non creare inutili aspettative, non escludo che possa esserci qualche ospite speciale ma sicuramente non ve la vendo come certezza, è già bello se riesco ad arrivarci tutto intero io...) del concerto prenatalizio (quasi sempre coincidente su per giù con la vigilia di Natale o poco prima). Nella prima parte del concerto (alle ore 19) suonerò soprattutto brani di recente composizione mentre nella seconda parte (dalle 21:30) prediligerò l'esecuzione di classici della musica kamalica. Comunque sia il confine non sarà così netto e potrebbero verificarsi delle eccezioni. Attorno alle 20/20:30 farò una piccola pausa “cenone” (mi mangerò presumibilmente una piadina e/o qualche stuzzichino). Nei momenti di silenzio sarò disponibile altresì per letture di tarocchi a offerta libera, conversazione più o meno frivola, vendita CD, interviste, autografi, varie ed eventuali (lasciatemi finire la piadina però...).

Riguardo al Natale in sé poi ne ho già scritte di cotte e di crude ripetutamente in passato quindi preferisco sorvolare e passare direttamente ad argomenti più interessanti tipo dove farà la settimana bianca Biis Matino (in quale località della Svizzera?) oppure quanti sono in totale tutti i buchi presenti attualmente in tutte le forme di emmenthal(er) esistenti nel Canton Grigioni, ecc...

Non ho particolarmenete voglia di dilungarmi in questa sede. Mi preservo per il faccia a faccia di domani sera. Non vi bastino i miei mormorii internettiani, pretendente il meglio degli sputacchi percepibili solamente dal vivo.

Approfittatene finché sono tra voi, se no poi dovrete accontentarvi delle cover band oppure di sborsare centinaia di bigliettoni per venire a sentirmi cantare “Fikalan-Guydà” al Figaforum di Cazzago.

Quindi non vi faccio nessun augurio di niente. Se volete gli auguri veniteveli a pigliare. Domani sera alla Fuente. Passo e Chiudo.

 

il Colonnello Kamalli


 

martedì 8 novembre 2022

PRODOTTO DI NICCHIA O PRODOTTO DI MINCHIA?

 Anche se è una notte di luna piena e “quelli come me” normalmente sono in giro a celebrare sabba o a fare i licantropi (io personalmente attendo che tutti vadano a fare le nanne e poi zitto zitto, quatto quatto...) mi ha preso una strana voglia di mettere nero su bianco (senza alcuna implicazione di accoppiamenti multirazziali). Non ho la minima idea di cosa scrivere ma sento un qualcosa sulla punta della lingua e stranamente, nonché accidentalmente, non si tratta di un clitoride e a dir la verità non si tratta nemmeno della punta della lingua anche perché sto scrivendo e non parlando. 

Chiuso l'inesistente argomento introduttivo, veniamo al succo della questione. 

Dove eravamo rimasti? Ah sì ecco... al fatto che non devo sentirmi in colpa se sono strafigo, se proprio prendetevela con chi ha creato tutto ciò. Quindi se ciò vi infastidisce prendetevela con voi stessi perché l'avete creata voi. Oppure Dio. Ma chi è Dio? Che ne so, chiedetelo a lui o avete ancora bisogno di chi vi faccia da tramite? Se ne avete bisogno contattatemi pure a fine lettura che vi mando l'IBAN.

Forse potrei iniziare a tirare delle somme su questo mio “anno musicale”, anche perché data la frequenza con cui scrivo su questo blog ultimamente potrebbe essere l'ultimo post del 2022 e magari potrebbe essere anche l'ultimo della mia vita dato che noi sedicenti (o deficienti) artisti “controcorrente” essendo molto simili a dei salmoni finiamo spesso affumicati sotto Natale sulle tavole degli italiani...

La somma somma è questa: pur avendo realizzato di essere sempre più un fenomeno terribilmente di nicchia (e constatando che fuori dalla nicchia c'è perlopiù della roba che a me fa venire il voltastomaco direi che non ci sto per niente male) anche se non me lo spiego molto perché secondo i miei canoni le canzoni che propongo su questo pianeta sono fin troppo commerciali. Poi ovviamente puoi avere anche inventato la “Hoha-hola” che se non sei capace di venderla la gente continuerà imperterrita a bere acqua, vino e birra e a campare 100 anni come se niente fosse. Tutto sommato mi piace quello che faccio. Sono figo. Io mi ascolterei (cantare, suonare, a volte anche parlare ma senza esagerare) se abitassi in un altro “involucro”. Se avessi un involucro femminile forse mi scoperei pure. Se avessi un involucro maschile dalle tendenze spiccatamente omosessuali non credo però perché non sarei il mio tipo (più che altro io da "ghèi" non sarei il tipo di chi sono attualmente), seppur ciò potrebbe farmi guadagnare tantissimi "punti cool" (nel vero senso della parola pronunciata all'inglese e percepita da un italiano monolingue) all'interno delle classifiche mainstream. Ovviamente però se fossi gran parte della gente "massificata" che conosco mi starei sulle palle. Troppo bello (ci ruba le fighe), troppo politicamente ambiguo (troppo di destra per i sinistroidi, troppo di sinistra per i destroidi ma soprattutto troppo estremista per i centroidi), troppo no-vax (un po' sì però non esageriamo se no ti mando a casa il generale Figl...), troppo (ras)putiniano, troppo trumpista, troppo elitario, troppo prolisso, troppo sintetico, troppo volgare, troppo spirituale, troppo ubriaco, troppo “rimasto fuori”, troppo sobrio, troppo intimista, troppo locale, troppo poco. Fondamentalmente mi starei sul cazzo e mi vorrei mettere alla gogna (cosa già accaduta come testimonia la foto qui a sinistra, grazie e Dio avevo l'abbronzatura giusta per potermi permettere di denunciare per razzismo chi mi aveva ridotto così. Peccato che dopo aver mandato egli stesso alla gogna mi sono accorto che ero stato io stesso a mettermi in quel casino. Morale della favola sono ancora alla gogna, chi mi viene a liberare?) però le canzoni potrebbero anche piacermi, soprattutto la Pepìna e quella là della figa languida.

Quindi con questo cosa voglio dire?

Che mi merito il successone che ho: pochi fans ma bellissimi, donne splendide (poche ma bone) che si eccitano e danzano a ritmo delle mie canzoni, pochi concerti all'anno ma sempre in luoghi perlopiù incantevoli, molte canzoni divertenti da cantare e da suonare, talvolta illustri collaboratori che condividono il palco con me, una vita, tanto Amore, Dio, … direi che nella nicchia non si sta poi male.

Forse con un buon booking manager (lo sono stato di me stesso, ho pure fatto un corso a Roma che ha dato i suoi frutti però sinceramente a me quel lavoro lì fa letteralmente cagare e se ci do dentro troppo mi fa passare anche la voglia di suonare e un po' anche di vivere...) potrei incrementare leggermente il numero di concerti (la qualità non so... ho un gusto estetico piuttosto fine e infatti credo che se dovessi selezionare un/a booking manager sarei piuttosto esigente e spietato nelle selezioni) e magari far arrivare la nicchia laddove è solo un potenziale inespresso. Tutto qui. La massa sarebbe ancora là a sbraitare i suoi sloganacci da bifolchi senzadio e andrebbe bene così. Tutto sarebbe splendido così, come pure lo è ora in questo medesimo istante, da sempre e per sempre.

Tutto sommato quando mi si definisce artisticamente un “prodotto di nicchia” continuo imperterrito a rispondere «Non sono un prodotto di nicchia, sono un prodotto di minchia».

Amen.

giovedì 11 agosto 2022

SE SON TROPPO FIGO NON PRENDETEVELA CON ME MA CON DIO

Buonasera a tutti, tutte, ma soprattutto tette (probabilmente l'ho già fatta questa affermazione come battuta ma stavolta non è più una battuta, dico proprio sul serio che non è un fiume bergamasco ma bensì un modo di porsi di chi vuole mettersi su un piedistallo e pretende che anche i malcapitati che si trovano nei suoi paraggi provino la stessa frustrazione e la stessa sensazione di paletto incastrato nel deretano che egli, ella o e*** suo malgrado deve sopportare, ma soprattutto ama sopportare perché a quanto pare in certi ambienti ciò fa figo e l'importante nella vita è essere fighi, non importa chi ha deciso i parametri della figaggine, l'importante è che abbia tanti follouers...). 
 
È da troppo che non scrivo ed è già da troppo che sto scrivendo ahahahah però per i miei parametri fa strafigo (per i follouers ci sto lavorando anzi se mi aiutate facciamo colletta e li compriamo assieme). Non so nemmeno perché sto scrivendo ma so che ho voglia di farlo o meglio c'è qualcosa dentro di me che ha voglia di fuoriuscire e quindi mi conviene assecondare quel qualcosa se no mi viene il mal di pancia (lo stesso che qualche anno fa mi veniva per eventuali baci ricevuti su una sola guancia con la lingua ben educata e composta là nascosta tra le fauci altrui), e comunque sono già andato di corpo abbondantemente in data odierna.
 
 
 
 
 
Non ho date da segnalarvi, o forse ne ho ma vi rimando alla sezione adeguata (siete grandi abbastanza ormai ;) ).
 
Forse dovrei scrivervi del fatto che sono più o meno sopravvissuto ai miei recenti tour megagalattici, raccontarvi qualche aneddoto, qualche sogno nel cassetto (lo stesso dal quale saltuariamente ripesco Biis Matino per portarlo fuori a far la pipi), qualche progetto mirabolante della mia magnificente carriera artistica (perché porca troia son troppo figo!!!). Mi limito a postare qui un video e qualche foto tratti da recenti concerti (perché porca troia son troppo figo!!!).
 
 
Forse per dirvi che anche io come Sting ho pubblicamente affermato durante un
concerto a Varsavia che la guerra in Ucraina non c'entra nulla con ciò che viene dipinto dai media occidentali? Oppure che sono indignato perché quel cattivone di Jovanotti fa abbattere ettari di foreste per i “suoi” concerti di merda (dimenticandomi del fatto che se non c'è vittima non può esserci carnefice, quindi se non c'è pubblico non ci sarà nessun palco) e quindi mi rode il fegato perché lui è cattivo mentre io sì che sono bravo (oppure che i suoi fans sono brutti e cattivi mentre i miei sono belli e bravi bambini)? Oppure lamentarmi del fatto che fa caldo o forse non è nemmeno vero che fa così caldo anzi fa quasi freddo e comunque qualsiasi cosa accada è una disgrazia perché moriremo tutti? O peggio ancora che sono contento per la caduta del Draghistan e che finalmente a settembre si va a votare e ci sono tanti bei partitini simpatici da mandare alla gogn... ohps... al governo? Qui scusate ma mi sto pisciando proprio sotto dal ridere. 
 
Forse qualcuno vuole sapere chi voterò a settembre. Sinceramente più che preoccuparmi di cosa voterò (o molto più probabilmente non voterò) alle prossime elezioni preferisco occuparmi di far fruttare al meglio le mie frequenti erezioni. E anche stavolta non sto scherzando (tutti seri!!! Se no mi offendo e lo dico alla mia mamma che mi avete preso in giro! Bruti e cativi!). Mi si potrà dare del menefreghista, del qualunquista, del nemico della Patria, del fasciodimmerda o di quello che preferite, a me va bene tutto! Questa è la mia politica. Ogni istante è un voto. Ogni pensiero è un voto. Ogni opera è un voto. Ogni omissione è un voto. Ogni canzone è un voto. Perché votare il meno peggio quando puoi (e DEVI) votare il MEGLIO??? Perché essere tiepidi quando possiamo (anzi DOBBIAMO) essere CALDI??? Le mezze misure hanno rotto il cazzo, per lo meno al sottoscritto. Non sto parlando di via di mezzo, di Equilibrio, di Temperanza. Alludo a quel nauseabondo modo di "vivere" in maniera "light", rimanendo eternamente sulla soglia della casa dell'amata per paura di fare una figura di merda. È tutta un'altra storia.
 
Sappiate che potrei anche candidarmi io stesso alle elezioni, così non avrei più tempo di scrivere queste fesserie, cantare canzonette insulse e andare in giro ad atteggiarmi da artista di sta minchia. Potreste votarmi anche solo per provare a  levarmi dalle palle una volta per tutte.
 
Del resto tutti gli artisti (o i sedicenti tali, oppure i non sedicenti ma diciuti da chi vorrebbe semplicemente chiavarseli ma non ha la faccia "di tola" di farsi avanti, oppure di chi vorrebbe chiavarsi le loro cortigiane e spartirsi i vari "bottini di guerra") a un certo punto del loro percorso, se vogliono continuare a portare avanti la loro ricerca artistica, si trovano di fronte a un grande bivio dove c'è da fare una scelta (che il più delle volte, come ogni scelta sana, a meno di un certo livello di consapevolezza ben poco diffuso al momento su questo pianeta, vien fatta da ciò che si suol chiamare brutalmente inconscio e se non è fatta da ciò è sicuramente una scelta di merda, seppur come ogni cosa esistente sacrosanta). Prevalentemente ci sono tre direzioni. Le tre grandi C. Da una parte c'è quella del fare Cultura. Da un'altra (spesso opposta alla prima) quella del fare Carriera . La terza via, quasi mai di scelta consapevole, è quella della doppia C: fare Cagare il Cazzo. Poi ce ne sarebbe anche un'altra che è stata aggiunta giù in fondo col pennarello (fatta benissimo che è quasi più bella dell'originale) che è quella del fare Come.... (detta anche in ambito musicale fare Cover). Ogni scelta è sacrosanta. L'importante è che sia fatta come Dio comanda. Poi non è detto che chi sceglie (che poi di fatto è sempre Dio stesso a scegliere, so che non vi piace l'idea ma purtroppo o per fortuna è così) la strada della cultura non possa di riflesso fare anche una carriera coi controcazzi (cosa che difficilmente avviene in senso contrario, tipo che chi sceglie la carriera fa poi cultura, anzi il più delle volte chi sceglie la carriera non fa nemmeno quella e si ritrova involontariamente nella terza direzione in maniera esclusiva, con buona pace degli stitici, il problema in quei casi è farglielo capire. Ma è proprio necessario? Come si dice dalle mie parti "abbia mia fò i cà che dòrma" ovvero non svegliare i cani  che dormono anche se io aggiungerei "a meno che non ti invitino a cena" ). Chi sceglie la terza consapevolmente è avanti anni luce. Su questo pianeta è decisamente sprecato. Della quarta (che rispetto molto) non dico nulla semplicemente perché non è il mio campo. Le altre le conosco abbastanza bene. E forse una scelta l'ho pure fatta. Anzi la scelta si è fatta da sola (so che ne avete piene le palle di sentire nominare il nome di Dio a quanto pare invano...). Il dado è tratto. E mo so'ccazzi vostri!!! 
 
Vi voglio un bene della Madonna (anche e soprattutto nel caso che voi dopo aver letto ste fesserie me ne vogliate un po' meno)!!! 
 
Un abbraccio di Luce a tutti, tutte, ma soprattutto (in questo caso particolarmente) a tette, porco dìghel!!!
 
messer Kamalli 

 

martedì 31 maggio 2022

IL RITORNO DEL CANTAUTORE MALCAGATO E CONTENTO

Non ho per niente voglia di scrivere, me lo sto semplicemente imponendo (poi magari scrivendo mi sfugge di mano la situazione e mi prendo bene...affari vostri ahahah) anche e soprattutto perché sono in silenzio mediatico (su questo blog) ormai da diversi mesi (in realtà ho aggiornato, zitto zitto, quatto quatto, la sezione “EVENTI”, comunque dubito fortemente che qualcuno se ne sia accorto). Non ho molto da dire, soprattutto in questa sede, se non che sono ancora intrappolato in questo involucro niente male che, a parte tutte le difficoltà insite nella natura dell'incarnazione, mi sta permettendo di conoscere, mediante appunto la sperimentazione di questa materia densa, meglio me stesso e Dio. Momentaneamente preferisco mantenere ancora separate queste entità, nonostante la moda di sentirsi più grandi (o infinitamente più piccoli) di quanto si è veramente, che imperversa sempre più su questo buffo nonché meraviglioso pianeta.

Da poco rientrato da una trasfertina veneta (durante la quale ho anche iniziato una nuova focosa relazione con un splendida signorina seicorde dalla voce calda e suadente, si chiama Martina, conosciuta anche come "la trevigiana"...sperando che Juanita non mi faccia scenate di gelosia, va beh che la Juanita è terribilmente sexy anche quando fa l'iberica gelosa...quindi ben venga tutto...) , mi accingo ora a fare nuovamente i bagagli in vista di un piccolo tour Emiliano-Abruzzese-Latino. Ma direi anche chissenefrega! Se dovessero interessarvi le date del tour vi consiglio di consultare la pagina “eventi”.

Per il resto ho ben poco da dire. Volete sapere se farò un brano con un artista ucraino (o presunto tale) o se sono uno di quelli che si scopano le scimmie alle Canarie? Se mi sono già fatto la seicentosessantaseiesima dose o se con i tarocchi posso capire quando arriveranno i tre giorni di buio così da poterci preparare in tempo facendo scorta di candele, scatolette di tonno, grissini per tagliare il tonno, birra chiara in lattina e carta igienica a nastro? Se sono felice del presunto ritorno alla normalità e tornerò a suonare alla festa della birra scrausa e annacquata di Staminchia tra bestemmie, rutti e mille band che suonano a gratis 5 minuti l'una per la gloria di aver fatto scorreggiare l'ampli di qualcun altro oppure se mi rinchiuderò in circoletti intellettualoidi snob che comunque non se li incula nessuno ma a loro non frega nulla perché si inculano alla grande tra di loro? Se mi sento ancora un fallito senza speranza o se invece dopo aver incontrato il ministro Speranza ho avuto una folgorazione in pieno stile apparizioni mariane a Medjugorje? Ecc... ecc... ecc... (inventa tu).

Niente di tutto ciò, non mi è nemmeno arrivata la voglia di scrivere scrivendo. Infatti sto scrivendo solo idiozie così per dire che l'ho fatto. E quindi meglio se mi fermo qui. Non allarmatevi! Non ho perso il “daimon”, forse l'ho adirittura trovato e non ha nulla da dirvi in questo momento.

A presto o a tardi o a mai oppure a sempre (inventa tu).

Buona settimana, buon tutto, buon niente ma soprattutto buon INVENTA TU.

In fede.


Carlo "Kamal" Bonomelli

cantautore dei miei stivali

 





domenica 27 febbraio 2022

TOCCATA E FUGA 2022

Strano ma vero, questo è il primo post del 2022 (e potrebbe essere anche l'ultimo ah!ah!ah!🤣🤣🤣) e non è che io abbia poi sta grande voglia di scriverlo anche se, come capirete, potrebbe avere una sua utilità concreta...

Innanzitutto Buon anno!!! Come avete trascorso questi primi mesi del 2022 e blablablaecceccecc? Ma direi anche chissenefrega. Io vi dico solo (e giustamente direte chissenefrega ma qui siamo sul mio e comando io ahahah!🤣🤣🤣) che contro ogni previsione ho ricominciato a suonare dal vivo alla grande, con una nuova verve, un nuovo splendido pubblico variegato e cangiante, nuove collaborazioni, nuove varie ma soprattutto nuove eventuali. Se prima ero nell'underground sappiate che ora lo sono ancora di più, ma questo tour delle catacombe si sta rivelando molto più dignitoso della maggior parte delle altisonanti situazioni in cui ho suonato in passato.

Non entro più nello specifico (chi deve sapere sa, chi dovrà sapere saprà) e chiudo momentaneamente qui la parentesi musicale.

La vera ragione per cui sto scrivendo questo post è qualcosa di prettamente logistico, devo darvi un'informazione che potrebbe essere utile a chi volesse contattarmi nelle prossime settimane per varie ragioni (concerti, letture di tarocchi, proposte di matrimonio o di divorzio, pensieri, parole, opere, omissioni, varie ma soprattutto eventuali).

Dal giorno mercoledì (delle ceneri, quest'anno ancor di più e chi è delle mie zone ben lo sa, precisando che comunque attualmente non risiedo a Varanasi) 2 marzo 2022 fino a Pasqua (domenica 17 aprile 2022) non sarò raggiungibile internettianamente se non mediante e-mail ( kamalikus@gmail.com ) che controllerò una sola volta a settimana (il lunedì). Niente facebook, niente whatsapp, niente telegram per intenderci.

Se volete contattarmi potete altresì chiamarmi al telefono (non vi scrivo il numero qui, so che se non lo avete potete cercarlo facilmente da soli) o mandarmi un sms. Se avete poco credito o siete particolarmente spilorci potete anche farmi uno squillo e vi richiamo io come si faceva nei primi anni 2000. Basta che non mi chiamate per raccontarmi quante volte ha cagato il vostro cane oggi o per lamentarvi del fatto che vostro marito è uno stronzo e non vi capisce (sperando che io faccia quantomeno finta di capirvi). Potete anche venire a trovarmi, sempre se mi trovate.

Se volete letture di tarocchi sappiate che in questo periodo faccio solo letture dal vivo.

Qualunque cosa accada vedrò di far sì che la mia assenza dal cybersazio non sia troppo traumatica per voi. Se dovesse esserlo vi consiglio quantomeno di cambiare spacciatore.

Anche per me sarà molto dura (infatti sto appunto cambiando terapia), dovrò trovare qualche modo per sopperire alla mancanza di risate a crepapelle perlopiù provocate dalla lettura di certi titoli (quelli che ti capitano appena entri in google col telefono) e di alcuni post su facebook (in questi giorni poi con l'arrivo della nuova “variante russa” c'è da divertirsi parecchio e non a caso è Carnevale... ) ma mi sono ricordato ora che i miei hanno la TV e lì c'è da divertirsi ancor di più. Se no basta andare a fare la spesa e qualche spettacolo comico qua e là lo si trova sempre. Alla peggio posso anche auto-osservarmi e il divertimento è garantito.

Per quanto riguarda le informazioni capterò le energie dal cosmo e ciò che mi deve arrivare come al solito arriverà mentre ciò che non sono affari miei rimarrà a casa sua e bonk de bonanòt!!!

E poi voglio ricordarvi che volendo possiamo anche sviluppare la telepatia e infiniti altri poteri, ovviamente se siamo sempre attaccati a certe protesi per far questo e far quello non facciamo altro che atrofizzare certe qualità anziché svilupparle. Sappiate quindi che volendo c'è anche la possibilità che pur non leggendo le minchiate che scrivo (negli ultimi giorni tra l'altro ho ricevuto restrizioni e intimidazioni da facebook e ben venga, del resto lì a casa sua  comanda lui, io sono un semplice operaio talvolta discolo) in qualche modo vi arrivino comunque. In quel caso non vi resta che ammazzarmi, anche se potreste non aver risolto ancora il problema. Il problema, come ogni problema, va risolto innanzitutto all'interno. Se no è sempre colpa di qualcun altro ed è sempre qualcun altro a tirarci fuori dai guai, quando e se vuole lui però.

Con questo passo e chiudo. A risentirci presto (che lo vogliate o meno ahahahahah anzi che lo vogliate e basta ahahahahah🤣🤣🤣).

BUON CARNEVALE (DATECI SFOGO OSTREGA!!!) E BUONA QUARESIMA (STATECI DENTRO OSTREGA!!!)!!!

Amen🔥🙏🏼❤

 

Carlo "Kamal" Bonomelli

gran visir delle boche daerte de la Mantelera