sabato 26 luglio 2014

KARL-HEINZ KAMALEN



Eccomi rientrato dall'ennesimo viaggio che stavolta mi ha portato nel cuore della Mitteleuropa, tra Foresta Nera, Valle del Reno, Valle del Mosel, Norimberga, Baviera, Tirolo…
Contrariamente alle mie aspettative non ho avuto alcuna illuminazione, non ho incontrato alcun Messia, non ho trovato una Terra Promessa (anche se il Tirolo…), non ho conosciuto l’Amore, non ho compiuto alcuna grande impresa, ma soprattutto non ho trovato le risposte che vado cercando ai grandi dubbi che mi assillano in questo non troppo simpatico periodo della mia vita.
Però devo dire che ho trascorso delle belle giornate. Mi sono spesso e volentieri divertito. A tratti sono riuscito a rilassarmi. Ho visitato nuovi  luoghi più o meno incantevoli, ho ritrovato vecchi amici, ho conosciuto nuove persone, ho ascoltato nuova musica e ho senz’altro imparato qualcosa. Mi sono conosciuto un po’ di più. Ho suonato poco o forse troppo, dipende dai punti di vista, anzi, dal mio punto di vista ho suonato poco, ovvero troppo.  Ho pure scritto qualche frase su dei pezzi di carta.
Non so se sono ancora quel tipo di menestrello che ho creduto di essere o che forse  sono stato oppure che sono ancora o che magari non sarò mai.  Non mi interessa. Cerco l’interezza ma parto dall’incertezza.
Qualcosa di nuovo mi sta frullando dentro. Non so nemmeno io cos’è ma col tempo lo capirò. Forse lo capiremo insieme (amici ascoltatori).
A presto

Kamal

venerdì 4 luglio 2014

KAMAL ÜBER ALLES


...Ebbene sì si avvicina sempre di più il momento della mia partenza per il mio primo tour tedesco...
Correva l'anno 2012 (qualche mese prima della fine del mondo, non avvenuta, almeno per me, a Calcutta, luogo in cui mi trovavo in quella data...) quando fui invitato da un certo Ben, collega di lavoro presso l'Aurora Ozone Hotel di Kingscote (Kangaroo Island, South Australia) a suonare in occasione del suo trentesimo compleanno (a luglio del 2014 appunto) nel suo paesello della Germania Occidentale. Accettai all'istante con noncuranza pensando va beh chissà dove sarò tra due anni... E ora so che manca poco. Dal 18 al 21 di luglio dunque suonerò a Ulmen in un resort per una festa privata della durata di ben quattro giorni. È una grande emozione per me fare questa trasferta!
Dopodichè mi dirigerò verso Norimberga per trovare un altro amico e fare un po' di “busking” per le vie della città. E poi chissà... Magari troverò un terreno fertile della mia musica che sento essere in gran trasformazione. Spesso la metto in dubbio, come pure il fatto di continuare a suonare e cantare per un pubblico che chissà poi se c'è. Io comunque ci sono. Non so dove ma ci sono. Se non sono qui sarò là o chissà. Può essere che inizierò a cantare in altre lingue, oppure mi accompagnerò con altri strumenti oppure metterò su un'orchestra di zingari turkmeni o ancora canterò a cappella. Magari non canterò nemmeno. Qualsiasi cosa succeda, mi auguro solamente che sia fatta con AMORE.
Il mio tour italiano per il momento volge al termine, non ho date programmate, magari improvviserò qualcosa, magari no. Potrei starmene zitto per un po' e ascoltare cosa hanno da dire gli altri. Potrei anche imparare qualcosa...
Un grosso abbraccio e tante belle cose.
Con affetto.

Kamal