Ebbene sì. Se n'è
andato pure lui... Kamal o Carlones Kamal che dir si voglia ha
lasciato questo mondo (o per lo meno questo corpo....). Ci è voluto
un po'. Il rituale di cremazione ufficiale è avvenuto in data 3
marzo 2016 dopo un lungo periodo di transizione. Durante l'ultimo
concerto di Carlo e i Golosi (unica coverband ufficiale di Carlones
Kamal) venne già pronunciato un discorso funebre in ricordo di
quell'entità che per qualche anno vivette all'interno delle membra
del sottoscritto comune mortale Carlo Bonomelli.
Se n'è andato così
come giunse a noi, nel vento, lasciandoci un bellissimo messaggio che
è “Don't Think too Much” e nulla va aggiunto sulla sua lapide,
se non un “Just feel” scritto con qualche sostanza di colore rosso, preferibilmente organica, preferibilmente del Santo Sangue Mestruale. Amen. È stato
splendido ed onorabile tutto ciò che egli ha fatto per noi. Che la
morte gli sia amica. Che ci lasci la vita... e tutta la sua eredità
ammontante a poco o nulla su cui noi costruiremo un impero,
ahahahah!!!!
Se ne è andato con
tutti i suoi propositi di cambiare il mondo, lasciandoci un mondo
splendido con cui giocare. È stato un onore essere abitato da lui
per tutti questi anni, ma ultimamente stava iniziando a scassare un
po' il cazzo, quindi l'ho cacciato via di casa. Grazie Kamal e grazie
a tutto lo mondo e a tutto il sistema solare... E anche oltre!!!
E.... rocchenròll...
in fede
Carlo Bonomelli
PS da oggi in poi
questo blog è il blog ufficiale della Kamalikus records, etichetta
discografica nata in memoria di Kamal.
Innanzitutto...
Benvenute/i nell'anno domini 2016.
Seconda cosa,
risultato di un grande match avvenuto a fine 2015:
UNITED KINGDOM vs
CARLONES KAMAL = 1-1 X
...nel senso che io
non ho conquistato il Regno Unito ma nemmeno il Regno Unito ha
conquistato me. Però un paio di goal ci son stati. Il mio lo segnai
quando feci ballare il pubblico di ubriaconi del Cavern di Liverpool
sulle note della celebre canzone “Il Cafè de la Pepìna” (come testimonia il video qui sopra). Il goal segnato dalla fottutissima Albione invece fu ben più
infame. Decise di regalarmi una tosse bronchitica e raspinica (e
cristonica nel senso che fa cristonare di brutto) che mi porto
appresso ancora adesso che ho fatto ritorno nella cara vecchia dolce
Europa, quella vera.
Questo viaggio,
tutt'altro che idilliaco, mi è servito soprattutto a una cosa,
ovvero ad apprezzare maggiormente il luogo in cui sono rientrato sano
(mhh... insomma...) e salvo. È il turismo del futuro. Andare in
posti “bruttini” così da non avere nostalgie inutili al rientro
alla base. (In realtà io ero forse partito in cerca di una nuova
base ma non l'ho trovata lassù...pensa te che roba... una volta andavo in cerca di acidi, ora per riequilibrarmi vado in cerca di basi...).
Comunque sia credo
che quando hai un posto in testa (per tuo reale interesse oppure
semplicemente come spesso accade per sentito dire) l'unico modo per
levartelo dalle palle (ma non era in testa? Non è che sono una testa
di cazzo?) è andarci. Se poi dovesse piacerti puoi sempre gettare
l'ancora e tentarne la conquista. Se ti fa cacare, come probabilmente
avevi già intuito (ma da illuminista razionale scettico santommasico
non ti eri fidato...) magari inizi a seguire di più il tuo intuito.
Per lo meno gli dai retta, poi sei sempre libero di mandarlo a fare
in culo se non ti dovesse essere d'aiuto...
Eh sì, non è tutto
oro quello che luccica come pure non è tutta merda ciò che puzza.
Ogni luogo ha i suoi tesori e non per tutti sono uguali. Ciò che per
qualcuno è oro per qualcun altro può essere merda e viceversa.
Poi va beh a parte
tutte ste stronzate questo blog sarebbe un blog di carattere
musicale, ma siccome secondo me la musica è meglio suonarla che
parlarne, continuiamo con le cazzate a raffica.
Siccome è appena
iniziato l'anno (quello di Jesus Crist supertwist) 2016, per mio
divertimento personale ho deciso di farvi l'oroscopo. A grandi linee,
niente di personalizzato (se vi dovesse interessare però
contattatemi in privato). Non predìco il futuro, lo trovo
controproducente ed estremamente stupido. Non seguo il moto dei
pianeti (a alùra che oroscopo de merda el po'????). Uso un altro
metodo che non voglio però svelarvi, potrei farlo al limite
privatamente. Non sono Paolo Fox, grazie a Dio. Non pretendo di dire
la verità né di salvare le vostre anime dalla dannazione eterna,
non voglio dirvi che vi arricchirete quando invece le tasche che si
gonfiano sono solo le mie. Prendetelo come un gioco, come è stato
per me.
Per ogni segno
(ovvero vaga, molto vaga approssimazione di infinite personalità
estremamente complesse)scriverò una frase (o un paio...) che
sintetizzi la tendenza principale che questo anno ci invita a
sviluppare, ovvero l'obbiettivo più importante che abbiamo dentro.
ARIETE: Necessità
di nutrimento della mente e lo spirito, approfondendo conoscenze e
studi.
TORO: Tendenza ad
unire degli estremi, armonizzando sfaccettature apparentemente
opposte.
GEMELLI:
Grandissimo bisogno di riappropriarsi del contatto con la terra e con
le emozioni umane. Creazione di qualcosa di concreto per il bene
comune.
CANCRO: Esplosione
di creatività ed emozioni forti. Esternare i propri sentimenti.
LEONE: Trionfo ,
essere “al centro del mondo” in maniera equilibrata, senza
infastidire nessuno.
VERGINE: Attesa
paziente di ciò che non si sa ancora cos'è. Periodo sabbatico,
tendenza a un rilassato isolamento meditativo.
BILANCIA: Bisogno di
rigore e maggior organizzazione delle proprie attività, soprattutto
di carattere creativo.
SCORPIONE: Forte
necessità interiore di concretizzare le proprie emozioni,
consegnandole al mondo con dolcezza.
SAGITTARIO: Pronti
ad imparare nuove attività pratiche soprattutto in campo
creativo/professionale. Nuovo apprendistato.
CAPRICORNO: Cambi
radicali. Un grosso taglio col passato lascia spazio a nuova
potentissima energia creatrice.
ACQUARIO: Fine di
un'epoca, soprattutto per quanto riguarda la sfera
emotivo-sentimentale. Nuovo modo di “sentire”.
PESCI: Grande
crescita spirituale e filosofica. Nuovo discepolato.
Non pretendo che ci
crediate. Non pretendo niente ahahah...
Per me è stato
molto divertente, stimolante. Mi basti questo!
Magari se vi va
fatemi sapere che ne pensate.
Tornando alla musica
(quella splendida signora), ci si vede il 5 gennaio al Visual Snack
Bar di Anfurro di Angolo Terme (BS) dalle 21 per un concerto del
sottoscritto accompagnato dal batterista Sammy Capetto, a seguire ci
sarà musica techno e giù di lì con vari DJ tra cui i celeberrimi
Monny e Ferox. Ma il rocchenroll (a Liverpool mi si è detto che sono
una sorta di Elvis Presley Italiano....praticamente un Little Tony
della situazione...) è più fico quindi venite sul presto! Poi già
che siete in pista ci si può scatenare in danze selvagge e pagane a
suon di Unz Unz Unz!!!
Anche se tutto ciò
va contro il regolamento del letargo mediatico totale che mi ero
prescritto almeno fino alla prossima primavera, ho deciso di rompere
il ghiaccio (modo simpatico per non dire volgarmente “il cazzo”)
scrivendovi qualcosa che vi permetta di farvi fare un po' i cazzi
miei, e mi sembra il minimo dato che grazie a facebook so vita,
morte, miracoli e narcisismi varii (soprattutto quelli) di mezzo
mondo e guarda caso mi dimentico spesso di me stesso... Ma ora se
avrete voglia di leggere potrete avere in cambio la vostra piccola
razione di roba mia, nuda e sincera come non mai... (figa se se la
tira sto Carlocarlo...)
Mi trovo attualmente
nella zinzulusissima città di Liverpulle (se non sapete dove si
trova.... dunque... andate a Lugano, poi sempre dritto...), luogo
dove regnano tristemente nubi, pioggia, fish&chips e nostagia dei
Bìtols e di tutto ciò che ne conseguì (in realtà la città si
basa quasi completamente sul ricordo di ciò che fu a quegli anni) ma
pure luogo dove regnano allegramente monnezza, alcool e “terronismo
anglosassone”. Vi dirò che ha un certo fascino difficilmente
definibile. È qualcosa tra il paìno e il bohemièn ma non è
nemmeno nessuno di questi.
Mi sono sistemato in
un ricovero per scappati di casa provenienti da mezzo mondo
(soprattutto, e direi purtroppo e mentre scrivo penso a numerose
bestemmie, dalla Transalpinia e dalle sue peggiuori colonie ovvero la
Svizzera Francofona e il Chebècche. Secondi sono gli spagnuoli che
grazie a Dio mi stanno simpatici). Inutile scriverlo che l'igiene non
è di certo di casa, dentro le mura come e soprattutto fuori. Ma noi
guerrieri della notte non abbiamo paura di nulla, nemmanco
dell'ascelle di mezzo mondo (quella metà che non si lava... lo
testimoniano i bagni che sono praticamente sempre liberi nonostante
il sovraffollamento e la carenza appunto di cessi). E sinceramente ti
passa proprio la voglia di lavarti. Il puzzonismo è contagioso ma
per fortuna qui in Anglosassonia anche se non ti lavi è facile che
fai meno schifo del 90% della gente che incontri per strada. Quindi
va bene va bene va bene va bene va bene così (...telefonami!). E poi
comunque per chi non lo sappia io non sono mai stato un fanatico
della saponetta. Usare con moderazione. Va beh comunque sia, a parte
lavarsi poco, scassarsi la minchia a vicenda e attaccarsi malanni
(questo sì che è un posto bohemièn osti...) di tanto in tanto
saltano fuori pure delle situazioni interessanti, sopprattutto se
condite generosamente con musica e bevande preferibilmente
alcooliche. Dalla disperazone iniziale sto passando quasi all'amare
questa fogna.
Sinceramente non so
cosa ci faccio qui. Mi sa che sto covando. Ecco l'ho capito e ora ve
lo scrivo. Sto lavorando al mio prossimo disco. Vi posso dare alcune
anticipazioni. Sarà disponibile in tre lingue:
Italo-camuno-Kamallico, reto-romancio e, su richiesta delle mie fans
preferite ovvero quelle altoatesine (sperando che le scalvine e le
abitanti di Porcari non s'incazzino troppo ma pota mi spiace ma è
così, giù le maschere...per quanto riguarda le camune devo dire che sono sempre e comunque le più belle), in crucco tirolese del sud. Il sound
sarà molto particolare, qualcosa che potrebbe essere vagamente
definito come “gothic-rumba-sichedelica”. Una roba
allucinogenamente passesca. Ora devo solo trovare dei musicisti coi
controcazzi (coloro che suonano “col culo” non con la testa
insomma) perché qua sembrerebbero esistere solo cover dei Bittles (i
più rivoluzionari arrivano fino a Gionlennon solista...). Ma sti
cazzi dei Beatles. Io i musicisti della Madonna ce li ho già eccome!
Stanno in Valle Camonica, vera Mecca delle avanguardie
artistico-musicali contemporanee. Il disco verrà prodotto da un
certo Pol Meccartnei in persona (lui stesso mi ha detto che ne ha
piene le palle di incassare soldi per i diritti di quella cazzata
giovanile chiamata The Bitolzs e ha deciso di investirli in progetti
innovativi e spiritualmente rivoluzionari) con il nome d'arte di
Paolo Maccartone da Marina di Puolo (NA) che fa più esotico. Le
registrazioni avverranno “en plein air” all'interno di uno una
delle “vagine cosmiche” della Via Mala (presumibilmente quella
camuno-scalvina ma in caso di calamità naturali potremo spostare il
tutto a quella svizzera...), in uno studio improvvisato con l'aiuto
del fonico più planetario che ci sia ovvero un certo Fabien
Squarazzenburg. Faremo poi un rituale propizitorio dal sapore
squisitamente tantrico. Una bellissima vergine lancerà il nastro (o
il disco fisso, dipende da quanti soldi caccia il Mccartnei)
originale su cui è stato inciso meticolosamente e rigorosamente in
presa diretta il tutto (ovviamente ben impacchettato in modo da
resistere agli urti) nel dirupo che sta sotto la “Porta del Mastai”
(luogo arcano che domina la Via Mala) dopodiché verrà organizzata
una battuta di “caccia al tesoro” rigorosamente a coppie
uomo-donna (non s'incazzino con me gli/le omosessuali, è una questione
esoterica, lasciateci fare...). La coppia che troverà il “malloppo”
sarà invitata ad accoppiarsi nei pressi del luogo del ritrovo e
“sporcare” con i propri santi liquidi (seme e sangue mestruale,
eh sì la donna deve essere mestruata...) l'oggetto ritrovato. La
coppia vincente vincerà un viaggio per.... nientepopodimenoche
Liverpulle, non nell'ostello puzzoso però, bensì nella villa di
Paolo Maccartone che non escludo possa essere più puzzolente ancora
dell'opzione dormitorio zinzuluso...
Se l'oggetto non
venisse ritrovato (oppure che ne so venisse divorato da un orso...)
va beh pazienza... sarà per la prossima. Andremo a berci una birra
all'Imperial Bar di Vilminore e morta lì. L'importante è che ci
siamo divertiti...
Se comunque la cosa
dovesse andare a buon fine pioveranno miliardi di dollari, franchi,
pound, euro, rupie, rubli, ecc… da tutte le parti. Questi soldi
verranno prontamente investiti in opere pie per aiutare il popolo
delle fate, dei folletti e degli gnomi del bosco a rimettere in sesto
il Pianeta Terra (sempre sia lodato), con le sue magiche foreste, le
sua spiagge incantate, i suoi prati verdi, le sue fonti miracolose e
via dicendo... Danzeremo al suono di flauti violini et tamburi e
faremo all'Amore (sempre sia lodato) al chiar di Luna (sempre sia
lodata) finche Morte (sempre sia lodata) non ci separi. E così sia.
Amen.
Poi magari si farà
un altro disco , magari un disco volante per volare su altri pianeti.
Oppure più semplicemente andremo a berci una birretta all'Imperial
di Liverpulle o giù di lì...
Sabato questo, ovvero il 24 ottobre 2015, segnatevelo bene sull'agenda (in particolare se avete altro di meglio da fare), presso l'Agriturismo il Prestello di Prestine (BS) alla festa denominata Sool on Fire avrete l'occasione (e la fortuna) di sentirmi per l'ultima volta suonare in queste vesti (cantautore solista chitarra e voce) in terra italica e forse pure in tutto il mondo. Almeno così si vocifera (dentro di me). Come se non l'avessi mai detto... Non so cos'altro potrei fare ma lo farò. Qualche cosa farò qualche cosa farò si qualche cosa farò qualche cosa di sicuro io farò... Se dovessi piangere sarebbe una figata. Trattasi di un lusso che normalmente non mi posso permettere anche se di recente mi è capitato di fare una fugace escursione nel mondo del pianto (durante un'apoteosi di risate e non solo...) ed è stato bellissimo. Estremamente liberatorio. Mi dispiace partire per chissadove. So solo che qui non ci posso più stare. Ho passato anni ad aspettare un treno che non è mai arrivato e probabilmente non arriverà mai, se non troppo tardi. Non ci credo più a queste cose. Ho iniziato a credere un po' di più in me stesso e nel mondo però. Se la montagna non va a Maometto...Pota... sarà Maometto ad andare alla Montagna o no?
Non è un treno alieno che mi porterà dove voglio andare. Sono i miei piedi. Come cantava Lou Reed "You're going to reap just what you sow" (raccoglierai solo quello che seminasti). Se non semini 'na fava... 'un raccogli 'na fava! Ma adesso basta teoria. Ora si pratica! Cominciamo dallo spegnere il computer caro Kamallo...
È da un po' che mi
riprometto di scrivere su questo blog abbandonato a sé stesso da
diversi mesi. Però non ne ho mai avuto la voglia. Non che ce l'abbia
ora, però così almeno lo faccio e non ci penso più. Probabilmente
chi di voi non mi conosce bene e non mi vede di tanto in tanto in
giro per bettole, concerti o giù di lì (tipo le mie fans di Porcari
per esempio...) avrà pensato (tirando finalmente un bel sospiro di sollievo) che sono morto assassinato da un branco
di lupi in qualche selva dell'Europa Centro Orientale, oppure che mi
sono innamorato di una polacca che non mi lascia più uscire dal letto perché vuole che la metta incinta per l'ennesima volta, o ancora che
sono stato rinchiuso in un campo di deconcentramento per cantautori
zinzulusi col pallino per l'esoterismo casereccio. Invece nulla di
tutto ciò. Tornai, ripartii, ritornai ecc...solita roba insomma...
Vi scrivo ora per
comunicarvi ufficialmente che abbandonerò presto la “scena”
italiana (e quindi pure la band che mi ha accompagnato alle grande
negli ultimi gloriosi concerti) per andarmene a svernare (a tempo
indeterminato) a Nord, per vedere se è vera la teoria (da me
concepita qualche ora fa) che se per esempio vai sempre più a Sud e
credi di andare al caldo prima o poi arriverai al Polo Sud dove sti
cazzi che fa caldo. Voglio vedere se vale la stessa cosa anche
andando verso Nord. Attraversando terre fredde chissà mai che prima
o poi io non riesca a trovare quel calore che vado cercando da troppo
tempo... Vi saprò dire, ma magari anche no... vedremo...
Per il momento, per
chi (conservatore reazionario fasciodemmerda) volesse vedermi ancora una volta nelle vesti di cantautore
italianofono, vi annuncio che il 17 di questo mese parteciperò ad un
evento musicale che avrà luogo in Valle Camonica ma per ora non vi
dico dove. Presto orari, luogo e dettagli. Venite. Non mi interessa
se abitate a Porcari, veniteci a maggior ragione (Porcari fa
cagare...).
Per il resto se a
qualcuno dovesse interessare il mio furgone mi faccia un fischio. Me
ne sto per liberare. Abbiamo passato dei bei momenti insieme... Lui
ha voglia di passarne altri con altra gente (magari anche che sappia guidare un po' meglio e che non ascolti troppo spesso Ciampi e Tenco)... Il furgone dei
CarloCarlo.... non lasciatevelo scappare!!!
Sto giro però non
vi dico dove vado né cosa vado a fare se no magari faccio come
quando dovevo andare alle Tremiti. Non vado più.
Alle Tremiti ci
andrò in vacanza la prossima estate con la mia amante altoatesina
naturalizzata svizzera.
A Porcari invece non
so se ci andrò.
Vedremo...
Carlones Kamal
sedicente (ex sedicenne) cantautore italo-camuno-restodelmondo
Domani si parte per
una nuova avventura. Ancora una volta solo come un cane. A dir la
verità non ho neanche chissà quanta voglia di andare chissadove. Ma
se penso all'alternativa del rimanere qui nel mio disperato piattume
quotidiano mi viene male e dunque parto in quinta. Mi auguro solo che
non sia come il tour tedesco dell'anno passato, che sì mi ha dato
qualche piccola gioia qua e là, ma il sentimento predominante è
stato quello che da un paio d'anni a questa parte contraddistingue,
salvo sporadiche visioni luminose, ogni aspetto della mia
quotidianità (uso questo termine perché non vorrei usare il termine
Vita fuori luogo, quando è Vita è Vita, quando è quotidianità è
solo un poco “vita”...) ovvero un senso di disperata solitudine e
incapacità di esternare realmente emozioni in modo da liberarsi di
macigni interiori che m'hanno rotto i coglioni di brutto. Tutto ciò dietro a un'apparenza tranquilla e imperturbabile. Una palla! Vorrei
essere in grado anche di piangere quando serve (non solo in
sogno...), di dire a una ragazza quello che provo per lei
fregandomene delle possibili conseguenze, di cantare canzoni che
abbiano a che fare con l'Amore non astratto anche se non sono
ubriaco, di godere delle infinite emozioni che la vita ci regala
senza necessariamente essere in preda ad eccessi, di vivere senza
fuggire, di esternare questa enorme rabbia ereditaria che mi porto
dentro, di avere il coraggio di essere me stesso all'ennesima potenza
senza paura di ferire qualcuno, … tutto ciò anche quando non sono
su un palco mezzo nudo, armato di chitarra e microfono. Almeno un
po'. Tutto qui, per il resto vada come vada.
Un furgone, una
chitarra e poco altro partono con me. Quindi non sono poi così solo.
Forse incontrerò qualche bella pellegrina sulla mia via, forse no.
Qualche donna vive sempre e comunque dentro il mio cuore. Per il
momento ho poco da offrire, ma se riesco ad aprire la porta giusta e
uscire veramente da questo groviglio di spiriti nefasti che mi
tormenta da anni sarò pronto. Pronto ad invitarla sul mio furgone.
Oppure a bruciare il mio furgone e rivoluzionare completamente la mia
vita perché avrò visto la Luce. Pronto a Vivere.
Per ora parto per
questo tour. Mi sintonizzo sul mantra più in voga del momento...
“Don't think too much....just feel...”.
Carissime e
carissimi fans, l'estate del “Just Feel” prosegue alla grande. Le
mie nuove collaborazioni artistiche stanno fruttando parecchio
regalandomi (e spero pure regalandovi) emozioni uniche ed
inimitabili, ma soprattutto forti e gagliarde. Gli ultimi due
concerti (assieme ai “Carlocarlo's” e ad altri special guests)
sono stati strepitosi.
A Vilminore di Scalve il 16 di luglio, oltre
ad esserci innamorati tutti del luogo ma non solo di quello (in
particolare della flora ma soprattutto della fauna locale) ci siamo
divertiti come dei pazzi, andando ben oltre la canonica “scaletta”
e improvvisando più di metà concerto.
Al Bar del Parco Dosso di
Bienno (luogo per me sacro dati i miei trascorsi iniziatici di poco
più di un lustro fa) ieri sera poi abbiamo abbattuto ogni barriera
trasformando il concerto in una vera e propria Jam Session Sciamanica
alla quale hanno preso parte diversi musicisti animati dal Santo
Spirito della Sperimentazione Creativa. Un vero e proprio Happening.
Un'emozione indescrivibile almeno da parte mia. Posto magico,
pubblico fantastico, poesia sudata e scalmanata che s'espandeva
nell'aere. Bellissimo.
Il prossimo
appuntamento è alla Festa in Rosso di Castro (BG) domani sera
(sabato 25 luglio), dopodiché il sottoscritto partirà in solitaria
per un tour acustico nell'Europa centro-orientale. Vi racconterò.
Non voglio creare (né crearmi) alcuna aspettativa fuorviante... Si
improvvisa!