lunedì 21 novembre 2016

LAMENTELE E PROGETTI DI UN CANTAUTORE FALLITO (CHE COIONI...)


Ebbene sì dopo mesi di “silenzio mediatico” ho deciso di lanciare qualche lamento dalla mia nera caverna (che non trattasi ahimè della Grotta Zinzulusa...). Probabilmente perderò punti con le mie fans ma data l'attuale catastrofica situazione in tal senso posso permettermi anche di rischiare...Pareva che volessi far esplodere il mondo e invece eccomi qua ancora più piccolo e stronzo di prima nella mia quotidianità senza scopo (sia nel senso di quotidianità priva di scopi che nel senso che non scopo...fatta eccezione per il pavimento di tanto in tanto...) che sa di vuoto, con l'estrema superbia di pretendere che qualcuno legga queste lamentele prive di senso... scritte giusto per fare qualcosa... Del resto sono reduce (e tutt'ora estremamente abissato) da un periodo veramente buio, di tenebra che non fa nemmeno più paura. Non fa più niente. Se non sapessi che esistesse della luce da qualche parte potrei anche sguazzarci piacevolmente. Ma stralci di luce bellissima li ho intravisti qua e là anche ultimamente. A partire dai Floating Piers di Christo sul Lago d'Iseo su di cui ho piacevolmente lavorato a inizio estate fino ad arrivare alla bellissima e recentissima esperienza di Area Sanremo (selezioni per il festival di Sanremo) che, nonostante io non sia passato di turno, è stata una vera e propria oasi nel deserto per la mia anima assetata d'Arte. Ho conosciuto persone fantastiche e trascorso momenti indimenticabili.
Però poi c'è questa quotidianità che mi tormenta ormai da troppi anni da cui so che devo andarmene al più presto se non voglio fare una brutta fine (senza aver vissuto) ma da cui non so più come fuggire. Ho provato ad affrontarla ma mi schiaccia. Da solo non ce la faccio. E poi perché dovrei? Il mondo è grande, non devo stare qui per forza. Il problema è che ho la mente talmente piena di spazzatura raccattata qua e là in questi ultimi anni che non riesco nemmeno ad avere un briciolo di lucidità per decidere dove, come e quando andare. So solo il perché. Perché ghe n'ho piè i coioni! (licenza poetica). Non credo esistano il paradiso, la perfezione l'armonia assoluta. Mi basta vivere con tutte le sue menate, i suoi alti e bassi, le sue gioie sconfinate e i suoi dolori atroci. Ma soprattutto voglio esprimermi. E qui non ce la faccio più. O forse non ce l'ho mai fatta. Dopo aver scoperto che esistono delle alternative (forse più dure ma almeno vive) poi... Quantomeno cantare del mio fallimento esistenziale non sarebbe una brutta cosa (per me, per chi ascolta forse sì...). Ma in realtà punterei un pochino più “in alto”. Vi starò già deprimendo con questo post (o forse più che altro annoiando) e sinceramente non vorrei buttarvi addosso troppa merda. Meglio spurgare prima e poi a operazione compiuta tornare sulla cresta dell'onda che potrebbe essere una carriera artistica esemplare come pure il ritiro dalla scena per darsi completamente a tornei sotterranei di ramino. Basterebbe rampar fuori leggermente dalla crisi. Come se fosse facile! Credo che mi stia sfuggendo qualcosa di fondamentale... Va beh tutto ciò per dirvi che sto male, sono stanco. Punto. Inizio a sentire il peso degli anni, in particolare di questi ultimi letteralmente buttati nel cesso, senza fare niente se non dannarmi di continuo. Senza riuscire ad andare per la mia strada. Forse facevo pure meglio a non scriverlo questo post. È da mesi che sto tentando invano di scrivere qualcosa ma dopo un paio di righe mando tutto in mona e mi dico “non rompere i coglioni agli altri almeno, questi son cazzi tuoi, loro non c'entrano, ripigliati e poi scrivi pure quel cazzo che ti pare...picio!”. Sto giro sembra che ce la stia facendo però, a rivelarvi un po' delle mie debolezze, cosa che fatico a fare “dal vivo” (ringraziate il Signore...). “Tutto bene?” e si risponde ovviamente sì anche quando si sta pensando a come si potrebbe costruire una bomba atomica per far saltare in aria più roba possibile, a partire da sé stessi ovviamente. È l'educazione. Già il fatto di chiedere “Tutto bene?” è un po' assurdo... trovo molto più umano il “Come stai?”. Difficilmente va tutto bene. Anzi quasi mai va tutto bene. Quindi non si fa altro che mentire. Menzogne su menzogne. “Alla grande zio!” solo perché quella sera sei ubriaco e quando sei ubriaco si sa va sempre tutto bene (finché non ti ritirano la patente...). Comunque c'è da pensare che c'è gente che sta sempre peggio da qualche parte. C'è chi non ha da mangiare. C'è chi non ha una casa, chi non ha niente. Qualcuno invece ha “tutto” ma non è nulla. Non esiste. Ad ognuno i suoi “pitoti”...
Nonostante le miracolose “pillole anticrisi”, la (mia) crisi è tutt'altro che finita. Probabilmente non finirà mai perché l'esistenza è per sua stessa natura una grande crisi (quindi mettiamoci l'anima in pace... mhh questa potrebbe essere la chiave....come se non ci avessi mai pensato...mhh don't think too much, just feel...ma va a cagà va....ecceccecc....).
Dentro al cuore però sento di avere tantissime emozioni da tirare fuori. Un Amore sconfinato che deve trovare il modo di esprimersi (e qua e là ce la fa pure ma ancora con troppa titubanza). Se solo riuscissi a piangere sarebbe già una cosa bellissima ma non ne sono capace (lo faccio solo in sogno e sono tra i sogni più belli).
Mi dispiace solo che ho dovuto passare attraverso uno schermo elettronico per comunicare queste cose. Forse bastava mettermi davanti allo specchio e dirmi tutto in faccia ma avrei rischiato di distrarmi a causa della faccia da pirla e della pettinatura da buzzurro che ho in questi giorni.
Forse bastava che stessi zitto a far ribollire ancora per un po' questa merda dentro di me. E invece non l'ho fatto perché comunque stronzate depressivo-esistenzialiste a parte ho qualcosa di concreto da comunicarvi.
Nonostante tutto ho ancora voglia di esprimermi porca puttana (come testimonia l'immagine qui a lato tratta della mia più recente esibizione concertistica del 17/11/2016 presso il Circolo Arci Sul Palco di Malegno),
eccome che ne ho, ed è per questo (e anche per il fatto che non ho nulla da fare se non rompermi e di conseguenza rompervi i maroni) che a brevissimo registrerò tre nuovi pezzi a tema natalizio (uno ormai “storico” e un paio più freschi... scritti negli ultimi due oscuri natali trascorsi e finora rimasti inediti per vergogna estrema...) che potrete scaricare a pagamento (prezzo popolare... chi si lamenta...cazzi suoi fa a meno di scaricarseli... sono stanco di regalare il mio sudore a chi non sa che farsene... se lo voglio regalare lo regalo a chi mi pare a me <3 ) a partire dalla mezzanotte del 25 dicembre 2016, momento dal quale in poi sarà anche visibile un nuovo videoclip sul mio canale youtube... Se vi interessa segnatevelo sull'agenda, mi raccomando!Oltre a ciò segnatevi anche il 18 dicembre 2016, dato che all'ex Centro Congressi di Boario Terme (ora Boario Fiere) ci sarà una giornata all'insegna delle arti per raccogliere fondi da destinare alle popolaioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Sarò presente anch'io (venitemi a trovare my lovely groupies...).
Detto ciò, credo di essermi dilungato un po' troppo. Vi invito ad insultarmi pesantemente se ho contribuito ad innalzare i vostri livelli di stress con questo post (anche se, fino a prova contraria, sul mio faccio quello che mi pare, tiè, liberi di investire il vostro prezioso tempo leggendo le lamentele di un cantautore fallito oppure di farne bellamente a meno e uscire a far cacare il cane...). Puntinipuntini... “E poi vorrebbe più fans? Come se la gente non fosse già abbastanza depressa di suo.... ma va a cagare va...bl bla bla bla bla...”.
Comunque sia lasciamo che vada come deve andare. Peace & Love & tütkèlketaölet! (trattengo le bestemmie per momenti live...)
.
Carlo 

PS Che l'Amour sia con voi. E con il suo spirito! 

4 commenti:

  1. OGNI TUA PAROLA E' DA ME COMPRESA E CONDIVISA.
    UN ABBRACCIO CARLO!
    VALENTINA

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    1. Grazie mille! ti abbraccio forte anch'io (anche se sinceramente non ho capito quale delle valentine che conosco sei....) !

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  2. Ascolta il tuo cuore, libera la tua vera essenza e riscalda l'universo col tuo luminoso spirito !
    Abbiamo sete delle tue note, della tue parole, della tua voce.
    Dolce, lucente, paziente e amorevole scintilla divina,
    io in te ho visto la grazia, l'amore, la luce.
    Nessuno mai come te, bianco come la neve e caldo come il fuoco.

    Tra poco torno e ti porto un bel perizomino della Billabong tederet!

    La scimmia from Japan

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    1. scimmia sei sempre un idolo passesco! che ti sei data alla poesia??? graziemille delle tue parole! niente billabongate però!!! ciao mitica!

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